Progetto Meeting
Il Progetto Meeting, che coinvolge le scuole superiori di Pordenone e provincia, è giunto alla sua dodicesima edizione.
Il progetto è stato pensato per offrire ai giovani l'occasione per rappresentare le proprie emozioni, i vissuti, le aspirazioni su temi di rilevante importanza, nelle forme e modalità espressive tipiche degli adolescenti.
È sempre più evidente il valore del Meeting che vuole essere un momento di crescita culturale e sociale che mira a sollecitare la ricerca di valori etici impegnando gli adolescenti a mettersi in discussione e a porsi domande a cui trovare risposte con l'aiuto di persone adulte.
Il progetto è stato pensato per offrire ai giovani l'occasione per rappresentare le proprie emozioni, i vissuti, le aspirazioni su temi di rilevante importanza, nelle forme e modalità espressive tipiche degli adolescenti.
È sempre più evidente il valore del Meeting che vuole essere un momento di crescita culturale e sociale che mira a sollecitare la ricerca di valori etici impegnando gli adolescenti a mettersi in discussione e a porsi domande a cui trovare risposte con l'aiuto di persone adulte.
Meeting 2014
Mercoledì 30 Aprile con inizio alle 9.30 al Deposito Giordani si terrà la 12 edizione del Meeting dei giovani.
Oltre 200 studenti degli istituti scolastici superiori di Pordenone e della provincia, dopo un anno scolastico di lavoro si confronteranno e trarranno le conclusioni sul tema dal titolo “Watch your step – quali fragilità nella società del rischio!?”. L’indagine si è focalizzata sugli stili di vita e sul conseguente utilizzo dei social media, sul rischio di un loro uso improprio ma anche sulle opportunità di utilizzarli per la socializzazione, per l’apprendimento didattico e per lo sviluppo di abilità. Gli studenti, coordinati dagli insegnanti e con gli interventi di facilitazione da parte dell’Associazione Salusmundi esperta nel campo di discussione, presenteranno elaborati video, canzoni, drammatizzazioni teatrali, lavori manuali, frutto delle loro riflessioni sulla tematica. Sempre più i “social-media”, mal utilizzati e sottovalutati dai giovani diventano un contenitore di comportamenti a rischio e collettori di azioni a volte illecite. Infatti, usati particolarmente dai giovani ma non solo, sono luoghi virtuali di incontri e scambi che, in mancanza di una guida e nell'illusione di saperli usare correttamente, spesso entrano in ambienti realmente rischiosi. In questo contesto pertanto si devono, inserire in maniera competente e preparata gli adulti che, come avviene nel progetto Meeting assumono il ruolo di facilitatori di processi educativi volti a far emergere i rischi di uno scorretto uso di diversi “social media”. Questa ennesima iniziativa perciò si inserisce nel panorama giovanile odierno con personale adeguatamente preparato a confrontarsi con questo nuovo linguaggio nato appunto dall'utilizzo dei social media. Oggi probabilmente tale fenomeno è diventato il nuovo “ambiente” dell’espressività giovanile e tende a sostituire la musica o la moda musicale del momento, nell'aggregazione dei giovani. Da oltre un decennio il progetto Meeting sostenuto dall'Amministrazione comunale, ha consentito a numerosi gruppi di ragazzi di confrontarsi su tematiche socio culturali e di indirizzarli verso una consapevole conoscenza della realtà che li circonda. |